…Prefazione

Lo scopo di questo libro è dare un’opportunità, a chi la saprà cogliere, mettendo a disposizione la mia esperienza di uomo e di imprenditore moderno. Chiunque, potrà trarne, se non uno spunto, un confronto. Il libro è indirizzato principalmente ai giovani, agli adolescenti, agli uomini di domani e a tutti coloro che possiedono un sacco di qualità ma che ancora non sanno di averle, spesso mancano dei riferimenti, dei concetti e/o i confronti necessari per farle emergere. Ancora più spesso, manca la fiducia, che noi adulti per primi, non trasmettiamo. Siamo coinvolti in un sistema, da noi alimentato, di costrizioni e complicazioni che di certo non sono d’aiuto per affrontare con serenità l’oggi e il futuro. Negli undici capitoli, vengono raccontati, in modo diverso, i fatti, le motivazioni, le rinunce, le soddisfazioni e la passione di un ragazzo come tanti altri, cresciuto in un paesino di campagna da genitori emigranti in Svizzera con le difficoltà di allora che al giorno d’oggi sarebbero dei drammi, padre operaio e madre casalinga con altri due fratelli da crescere, recentemente diventato uomo, ha saputo utilizzare per realizzare un sogno, un grande sogno: quello di diventare qualcuno. Qualcuno che possa essere utile a qualcuno. Il futuro è dei dei giovani! I giovani devono sapere che anche le persone di successo di oggi, sono state giovani una volta, e che anche allora il futuro faceva paura, non dava prospettive, dicevano. Quando io, 25 anni fa decisi di iniziare la mia impresa, ricordo come adesso, che tutti, tanti per l’esattezza, mi dicevano che non erano tempi giusti per iniziare una impresa, le stesse cose che sento dire oggi e che ho sentito dire in tutti questi anni. Eppure io sono la tangente dimostrazione che questo non corrisponde alla verità, ed è per questo che da molti anni sognavo nel mio sogno, di scrivere un libro per rivendicare questa situazione e urlare a chi si trova oggi nella mia situazione di allora, di sentire tutti ma in ultimo, prima di decidere, ascoltare il proprio sogno.Bisogna rivalutare il sogno.
Bisogna ritornare alla semplicità.
Bisogna liberarsi dai preconcetti negativi e distruttivi.
Bisogna trovare l’orientamento nei concetti semplici.
Bisogna essere razionali quando serve e creativi al momento giusto.
Bisogna ascoltare il proprio cuore
Bisogna ritrovare la soddisfazione nell’impegno.
Bisogna voler bene all’altra gente e a ciò che abbiamo e che facciamo.
Bisogna ragionare.
Bisogna rispettare.
Bisogna tirarsi su le maniche e darsi da fare.

Uno su mille ce la fa, e tu che stai per leggere questo libro, devi sapere che probabilmente, 999 non ce l’hanno fatta. Adesso. tocca a te. Il successo è la conseguenza di cose successe e perché le cose succedano bisogna farle. Chi semina raccoglie, chi non semina non raccoglie. Ma dobbiamo, smetterla di lamentarci perché raccogliamo ciò che non ci piace, dipende sempre da noi, da ciò che abbiamo e stiamo seminando. Dobbiamo pensare oggi a ciò che vogliamo raccogliere domani e questo non dipende dagli altri, ma dipende da noi. Di chi ha successo nella vita, non essere invidioso ma chiediti o chiedigli come ha fatto a raggiungere questo obiettivo e vedrai che qualcosa di interessante lo scoprirai.

Il vero successo lo raggiungerai quando imparerai a voler bene alla gente e quando capirai che la gente stessa si stupirà e si chiederà perché tu ti dedichi così tanto a loro. Questo è il tempo di credere, credere ancora che si può vivere in modo magnifico. Le difficoltà sono fatte per essere superate. Dobbiamo mettercela tutta per vivere in un mondo migliore. Credere che si possono avere amici veri, partendo da noi. Credere che si possa avere un lavoro importante, serio e gratificante, partendo da noi. Credere che si possa avere una meravigliosa famiglia basata sul rispetto, partendo da noi. Credere che si possa avere successo. Credere in un futuro. Credere che si può ancora credere! Io, e non ci credevo, solo scrivendo questo libro ho imparato tantissime cose. Se questo libro ti sarà piaciuto contribuirà al mio successo e mi auguro anche al tuo, se non ti sarà piaciuto, spero almeno che ti sarà servito.